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Durante il funzionamento del sistema HVAC, Termometri a pressione HVAC Servire come strumenti cruciali per monitorare lo stato del sistema di refrigerazione, fornendo letture in tempo reale di pressione e temperatura. Per lunghi periodi di funzionamento, l'accuratezza di queste letture influisce direttamente sulla messa in servizio del sistema, nella manutenzione e l'efficienza energetica. Se l'apparecchiatura necessita di ricalibrazione è un problema di manutenzione cruciale.
Principi di calibrazione del termometro a pressione
I termometri a pressione HVAC HVAC in genere impiegano meccanici (come tubi a molla e strisce bimetalliche) o elettronici (come termocoppie, termistori e chip del sensore di pressione). Indipendentemente dal principio, l'accuratezza della misurazione è limitata dalla stabilità fisica dell'elemento di rilevamento, dalle condizioni ambientali, dall'usura meccanica e dall'invecchiamento elettronico. Il componente di pressione si basa sulla risposta lineare del sistema di trasmissione della pressione, mentre il componente di temperatura si basa sul coefficiente di espansione termica del materiale o sulla variazione di resistenza. Queste proprietà fisiche possono subire sottili cambiamenti nel tempo, portando a errori di misurazione.
Fonti di errore comuni dopo uso a lungo termine: affaticamento a molla
L'esposizione prolungata agli shock di pressione può causare l'affaticamento dei tubi primaverili e perdere la loro deformazione, con conseguente inaccurata letture dell'ago.
Deformazione bimetale
In frequenti fluttuazioni della temperatura, le differenze di espansione termica tra materiali bimetallici possono accumulare e causare deformazioni, deviando gradualmente dalla lettura della temperatura reale.
Invecchiamento del tubo capillare
L'esposizione prolungata del mezzo di riempimento nel tubo capillare a temperature alte e basse può causare perdite, volatilizzazione o degradazione delle prestazioni.
Polvere e corrosione
Gli ambienti di installazione con elevata umidità o polvere possono causare contaminazione all'interno della testa del termometro a pressione, influenzando la rotazione meccanica o la stabilità dei componenti elettronici.
Drift del componente elettronico
I componenti del sensore, del circuito o dell'amplificatore nei termometri elettronici della pressione HVAC possono sperimentare una deriva a punti zero o una ridotta sensibilità dopo anni di utilizzo.
Raccomandazioni sulla frequenza di calibrazione
La maggior parte dei produttori di HVAC e degli standard del settore (come Ashrae e ISO 9001) raccomandano la calibrazione periodica dei termometri a pressione HVAC. Gli intervalli consigliati sono i seguenti:
Sistemi commerciali generali: calibrare ogni 12-24 mesi
Applicazioni ad alta precisione (come laboratori o catene a freddo farmaceutico): calibrare ogni 6-12 mesi
Ambienti estremi o uso ad alta frequenza: ogni 6 mesi o meno
Per i sistemi di recente installazione o prima della messa in servizio iniziale, si consiglia la verifica dell'accuratezza della fabbrica iniziale. Gli strumenti che non sono stati calibrati per un periodo prolungato devono essere sostituiti o inviati per l'ispezione da un fornitore di servizi qualificato.
Metodi e attrezzature di calibrazione
Confronto di fonti di pressione standard
Utilizzare una pompa a pressione standard e un manometro standard per eseguire la calibrazione del punto di pressione, selezionando in genere punti di prova bassi, medi e alti.
Confronto costante di bagni d'acqua a temperatura
Posizionare un termometro a pressione e un termometro standard contemporaneamente in un bagno di temperatura costante e confrontare le letture in diversi punti di temperatura.
Calibratore multifunzionale
Questo strumento multifunzionale di calibrazione della temperatura e della pressione emette automaticamente più intervalli e registra i dati di deviazione, adatti per strumenti elettronici.
Regolazione zero e su vasta scala
Alcuni strumenti meccanici hanno viti di aggiustamento fine montato sul retro per la regolazione manuale zero e su vasta scala.
Criteri di calibrazione
I regolamenti nazionali di verifica metrologica e i manuali tecnici del produttore in genere forniscono intervalli di errore ammissibili. Per esempio:
La deviazione della pressione non deve superare ± 1,0% di scala piena.
La deviazione di temperatura non deve superare ± 1 ° C o ± 1% del grado di precisione nominale. Gli articoli che superano questo intervallo consentito devono essere contrassegnati come "inaccettabili" e richiedono una regolazione o la sostituzione.
Record di calibrazione e gestione della conformità
I sistemi HVAC sono un componente principale della costruzione di efficienza energetica e controllo ambientale. Molte industrie richiedono la registrazione dei certificati di calibrazione per le attrezzature di misurazione critica. Soprattutto nei settori farmaceutici, alimentari e di laboratorio, le normative (come GMP e HACCP) impongono una calibrazione regolare delle apparecchiature di monitoraggio della temperatura e della pressione e la manutenzione dei registri di tracciabilità.
Il mantenimento di un sistema di documentazione di calibrazione globale, inclusi tempo di calibrazione, unità di calibrazione, dati di errore e risultati di elaborazione, migliora efficacemente l'affidabilità del sistema.
Potenziali rischi di non calibrazione:
Riduzione dell'efficienza energetica del sistema:
Le deviazioni di misurazione possono comportare un giudizio errata della logica di controllo per valvole di espansione, compressori, condensatori e altri componenti, aumentando il consumo di energia del sistema.
Pericoli per la sicurezza:
Letture inaccurate ad alta pressione possono mascherare il rischio di un'eccessiva pressione del sistema, portando potenzialmente a danni alla valvola di espansione e sovrapressione del compressore.
Risoluzione dei problemi di difficoltà:
Fare affidamento su dati imprecisi durante la risoluzione dei problemi può comportare un giudizio errata dello stato del sistema, estendendo gli intervalli di manutenzione.
Problemi di qualità o di conformità:
In settori come alimenti e prodotti farmaceutici che richiedono un controllo preciso della temperatura, la distorsione dei dati influisce direttamente sulla qualità e la conformità del prodotto. .